Laboratori attivati nell'Anno Accademico 2012 - 2013
Incontro multimediale tra l’
I.T.C.G. “G. Caruso”
e
l’UNITRE di Alcamo
Docente:
prof.ssa Francesca Di Bernardo
È un corso di
alfabetizzazione informatica per far acquisire competenze di base tramite i
ragazzi “Tutor”.
È un corso SPECIALE perché:
·
Ci sono gli “anziani” sui banchi di scuola che
vogliono imparare una materia così tecnica e apparentemente lontana dai loro
interessi;
·
Ci sono insegnanti speciali, i Tutor, ragazzi della
scuola con la funzione di insegnanti;
·
Accanto alla coppia “Anziano”-Tutor ci sarà il
professore di classe esperto in materia informatica;
Tre generazioni
che dialogano, collaborano, si stimolano a vicenda e formano una classe
speciale.
Il corso ha una durata di 20 ore
divise in 10 lezioni di due ore;
Le lezioni si tengono nelle aule
multimediali della scuola dotate di computer, scanner, videoproiettore,
stampante;
Ad ogni “anziano” viene affiancato un
ragazzo “Tutor” che lo guida durante tutte le lezioni.
Quali competenze si
acquisiscono?
·
Saper usare un programma di
videoscrittura;
·
Saper usare la posta
elettronica;
·
Saper usare Internet;
·
Apprendere nozioni e abilità per
fare calcoli (ad esempio con EXCEL);
·
Scaricare, elaborare foto
digitali;
·
Fare tante altre attività
interessanti e divertenti.
COMPUTER OLTRE IL LIVELLO BASE
Docente:
prof.ssa Maria Fundarò
Questo laboratorio si propone di approfondire tutti
quegli argomenti che di solito vengono affrontati in un corso di
alfabetizzazione per l’utilizzo del PC.
Saranno trattati i seguenti argomenti:
·
utilizzo dei più comuni software su piattaforme
Microsoft e Windows
·
i browser web
·
il download dei file
·
il backup dei dati
·
la gestione delle e-mail
"ICONE" SU TAVOLA CON
L’USO DELLA FOGLIA D’ORO
Docente:
Prof.ssa Francesca Viola
Nell’arte
bizantina e russa l’“ICONA” è un’immagine sacra dipinta su tavola di legno,
che rispetta dei canoni prestabiliti.
Il termine
icona deriva dal greco “EIKONA = IMMAGINE”. Esprime la religiosità
dell’Oriente Cristiano ed in particolare del popolo russo, nelle cui case è
posta in alto, nell’angolo più bello della casa, e guida lo sguardo verso
l’Altissimo.
L’ICONA nasce
dal profondo del cuore, ed è un insieme di:
PREGHIERA,
ARTE, ESPRESSIONE DI FEDE, ESPRESSIONE
DI DIO.
Nel
laboratorio che andremo a fare ci serviremo di immagine a stampa che
trasferiremo sul legno, apportando nella lavorazione qualcosa di personale.
docente:
Nuccia Gandolfo - pittrice
coadiuvata dall'arch. Bartolomeo Conciauro e dal dott. Rosario Lipari
L’obbiettivo
didattico: portare l’allievo a rappresentare un’idea, un oggetto, un
paesaggio in modo diverso dallo stereotipo mentale sfruttando i mezzi e la
tecnica acquisiti
L’allievo lavora all’interno delle dimensioni
prestabilite di un foglio di album: il suo disegno risulta piccolo, con
pochi dettagli e quindi piatto; si coglie solo il contorno o la sagoma di
ciò che intende rappresentare.
Il laboratorio è rivolto a chi ha poca
dimestichezza con “ago e filo”.
Si imparerà ad attaccare bottoni, a rifare orli,
a mettere cerniere e a risolvere tutti quei piccoli problemi di cucito
che si possono presentare nella vita quotidiana.
HATHA YOGA
Docente:
prof. Gaudia Ingoglia
Qual è il significato
della parola yoga? Essa deriva dalla radice sanscrita “yug”
che significa legare insieme il corpo e l’anima, unire la realtà esterna
a quella interna e scoprirne una diversa da quella esterna, che ci fa
soffrire.
Per molti è solo una
ginnastica nella quale il corpo assume strane e difficili posizioni. Lo
Hatha yoga comprende le varie posizioni (Asana)
e le tecniche di respirazione utili per migliorare il fisico e
rasserenare la mente.
Il seguire questa
disciplina con costanza permetterà ai partecipanti di prendere
consapevolezza del proprio corpo, di giungere all’approfondimento dei
principali esercizi da eseguire durante gli incontri. Ciò che rende
prezioso il tempo dedicato a questa attività è che si imparerà ad
indirizzare la respirazione (prana
=energia vitale) nelle varie parti del corpo
rendendole così vitali. Il principio che è alla base dello yoga pratico
è la lentezza dei movimenti ed il frequente mantenimento delle posizioni
che permettono ai muscoli, ai tendini ed ai legamenti di rafforzarsi e
di rassodarsi ed alle articolazioni di diventare elastiche; la sua
pratica non è disgiunta dalla “presenza mentale” che sarà l’anello di
unione tra la realizzazione di un esercizio ed il suo prenderne
consapevolezza.
Attraverso il
“silenzio” da rispettare durante l’incontro si imparerà ad aderire alle
proprie emozioni; la “presenza mentale” costruisce la sensazione, ma
respinge la costruzione del pensiero che logora l’uomo.
Praticando con
regolarità lo yoga si otterranno i seguenti risultati:
1 – Corpo più
vigoroso ed elastico
2 – Agilità e armonia
nei movimenti
3 – Eliminazione
della tensione, del nervosismo e dell’insonnia
4 – Aumento
dell’energia e della vitalità
5 – Capacità di
autocontrollo e serenità
GINNASTICA POSTURALE
Docente: prof. Rosaria
Margagliotti
Il presente progetto è
frutto di anni di studio e lavoro svolto nel settore del fitness e
dello sport in generale e dell'esperienza personale che ha avvicinato la
docente in prima persona ad altre culture europee, specialmente quella
tedesca, nonché dell'esperienza diretta nel recupero della funzionalità
del proprio corpo, in stretta collaborazione con centri di
riabilitazione.
Così dalla
sperimentazione, analisi e studio di tecniche di riabilitazione
individuali, la Margagliotti realizza
programmi di lavoro motorio applicabili in gruppo di allenamento
collettivo. Partendo dalla considerazione che "a dolori
muscolo-articolari si associano posture alterate, sedentarietà,
inattività motoria e sovrappeso, ecco che anche i più piccoli e semplici
gesti quotidiani vengono a svolgersi con sempre più difficoltà. E se a
tutto ciò aggiungiamo il normale processo di invecchiamento fisiologico,
anche la qualità della vita viene a essere compromessa".
Obiettivo del progetto
è:
promuovere e
diffondere l'idea che una corretta attività fisica, commisurata alle
singole esigenze del gruppo, contribuisce a rendere la vita stessa
migliore e a vivere con maggiore agevolezza e soddisfazione.
Attraverso l'esecuzione di esercizi di allungamento muscolare globale ed esercizi di tonificazione, proposti sia a carico naturale che con l'ausilio di piccoli attrezzi, si ottiene il riequilibrio delle strutture muscolo-articolari.
LABORATORIO TEATRALE
Diretto
da Giorgio Caldarelli
Docente:
Irene Mistretta –
Insegnante di danza e coreografa
I balli di gruppo sono composti da una sequenza
di semplici passi, simmetrici e regolari che chiunque può imparare; sono
molto divertenti e spesso accompagnano allegre serate. Per chi vuole
trascorrere momenti di grande divertimento, il corso propone un
repertorio di balli molto vario per andare incontro ai gusti di tutte le
età. Si inizierà con gli allegri balli di gruppo, dai classici ai più
recenti, gli animati balli latini, i caraibici, sempre di gran moda e, a
seguire, il brio della dance (dal revival anni ’60 ’70 ’80, fino ai
giorni nostri). Inoltre, per gli appassionati delle danze etniche e
folkloristiche, il corso proporrà, tra gli altri contenuti
musico-corporei, una rivisitazione dei balli caratteristici di
alcuni paesi del Mediterraneo, a cominciare dalla nostra “contraddanza
siciliana” … un percorso coreutico per tutti i gusti e tutte le età.
L’obiettivo del corso è certamente quello dello stare bene insieme, con
movimento e divertimento, due elementi indispensabili per il principio
“mens sana in corpore sano”.
DOLCI TRADIZIONALI
Agnellini pasquali
Docenti: prof.ssa Piera Maltese – prof.ssa Francesca Viola
Da piccoli ci incantavamo ad
osservare le vetrine delle pasticcerie piene di uova e di agnellini di
varie dimensioni dallo sguardo fiero e docile nello stesso tempo.
Ancora oggi si usa regalare e consumare a
Pasqua, agnelli di pasta reale preparati in casa o dalle pasticcerie.
In questi ultimi anni, dopo un lungo
periodo,questa, come altre tradizioni stanno riemergendo
grazie alle scuole, agli anziani e ai media.
Quest’anno anche noi dell’UNITRE
impareremo a preparare la pasta reale, a modellarla con l’aiuto di
calchi e infine a decorare, ognuno secondo la propria
fantasia, gli agnellini ottenuti.